Grazie Pippo

La domenica di campionato, ci ha regalato grandi emozioni. La prima (anche se ultima in ordine cronologico) è data dalla vittoria per 2 a 1 della Juve sull’ Inter.

I bianconeri passano grazie ad un gol di Zlatan Ibrahimovic al 62’ ed una punizione battuta magistralmente dal capitano Alex Del Piero al minuto 85, dopo essere subentrato un quarto d’ora prima al posto dello svedese, autore del primo gol. Per l’Inter va a segno Samuel al 72’ con un colpo di testa su angolo di Figo. I bianconeri allungano così definitivamente le mani sul 29’ scudetto (salvo svolte clamorose), mentre i nerazzurri precipitano a -12, in compagnia del Milan, ma dietro per la differenza reti. La cosa che mi preme di più, però, è ciò che è successo in quel di Reggio, dove uno strepitoso Inzaghi trascina il Milan, che, passato in svantaggio al 10’, va a vincere per 4 a 1 contro la Reggina.
Lo scatenato SuperPippo, infatti, risponde al gol di Paredes (rilancio lungo da centrocampo, colpo di testa a prolungare e arcuare la traiettoria del pallone che inganna e trafigge così Dida) dopo una devastante azione di Kaka’ nella propria metà campo, che si beve tre uomini insieme. La reggina reclama per un fallo di mano sul tiro che sigla il pari, ma che l’arbitro giudica, giustamente, involontario.

Dopo l’ingresso Serginho, sulla fascia sinistra, per uno spento Simic, al 37’ si ha il 2 a 1, opera di Gilardino, che segna con uno splendido volo d’angelo e fa da preludio all’apoteosi del compagno di reparto. Pippo segna il 3’ gol, al termine di un’azione di Kaka’ sulla destra, ed il 4’, su un cross dalla sinistra dell’ incontenibile Serginho. Il numero 9 rossonero, torna così prepotentemente alla ribalta, per un posto da titolare sia nel Milan che in Nazionale. Cosa decideranno Ancelotti, ma soprattutto Lippi, in vista del mondiale, che tutti ci auguriamo essere finalmente quello buono? Nessuno lo sa, ma nel frattempo, io non posso far altro che ringraziare Inzaghi, che, dopo tanti infortuni, ha lottato ed è tornato forte come prima. Grazie Pippo.